giovedì 17 febbraio 2011

2A e 2B

Vi segnalo che ho pubblicato nella cartella delle classi seconde un file con le sottolineature per il capitolo del libro sul DNA e l’RNA. Questo capitolo va necessariamente integrato con gli appunti.
sottolineature3-DNA.lim

2B

Lezione frontale: il trasporto attivo, l’osmosi, endocitosi e esocitosi.
Link al video sull’uso del CD abbinato al libro di testo.

1A

Verifica di recupero del debito del primo quadrimestre.

2A

Lezione frontale: la membrana cellulare e i meccanismi di trasporto.
Simulazione della verifica sulla cellula.

mercoledì 16 febbraio 2011

Documentari in TV

imageRAI TRE 
19/02/2011 h: 21:30 – DOCUMENTARIO Artic Tale - di Sarah Robertson del 2007, con Queen Latifah
Un film prodotto per il National Geographic e narrato da Queen Latifah. Il documentario segue i primi anni di vita di un cucciolo di orso polare di nome Nanu e di Seela, un piccolo tricheco. Il film prosegue con la loro crescita dalla nascita alla maturità - otto anni dopo - mostrando la loro lotta per la sopravvivenza. Le madri fanno di tutto per proteggerli da altri predatori anche a costo della vita.
Scarica gli sfondi di Artic Tale.

2A e 2B

Vi riporto un video che spiega come si apre il CD abbinato al libro di testo e come si sfogliano le pagine:


Cliccate sul video per visualizzare la pagina originale.

martedì 15 febbraio 2011

1C

Recupero in itinere.
Come promesso a lezione vi segnalo il blog di Paolo Attivissimo, un esperto che smaschera abitualmente tutte le false notizie che riguardano il paranormale: qui la notizia sul coniglio alieno, qui tutta una serie di notizie sullo sbarco sulla luna e infine il link al suo blog.
image

1B

Recupero in itinere.

2B

Lezione frontale: la membrana cellulare, i meccanismi di trasporto passivo.

sabato 12 febbraio 2011

2B

Verifica di recupero del debito.
Lezione frontale: Le strutture cellulari.

1B

Recupero in itinere.

2A

Verifica di recupero del debito.
Esercizio strutture/processi: le strutture cellulari.

Celebrazioni - Darwin Day

Il 12 febbraio si celebra in tutto il mondo la nascita di Charles Darwin (12 febbraio 1809), questa tradizione è nata inizialmente in Inghilterra e negli Stati Uniti immediatamente dopo la morte di Darwin stesso nel 1882 e continua tutt'oggi in tutto il mondo.
Darwin è lo scienziato che ha teorizzato l'evoluzione delle specie ovvero il fenomeno del cambiamento, non necessariamente migliorativo, del patrimonio genetico degli individui di una specie. La teoria dell'evoluzione delle specie è uno dei pilastri della biologia moderna. La definizione del concetto di evoluzione ha costituito una vera e propria rivoluzione nel pensiero scientifico in biologia, e ha ispirato numerosi teorie e modelli in altri settori della conoscenza. (adattato da wikipedia).
In occasione del Darwin Day si svolgono numerose manifestazioni in tutto il mondo.
Tra quelle che si svolgono in Italia molte vengono recensite nel Portale dell'Evoluzione.

giovedì 10 febbraio 2011

2B

Lezione frontale: I microscopi, la struttura della cellula.

1A

Recupero in itinere.

2A

Recupero in itinere.
Lezione frontale: il microscopio, la struttura cellulare.

Celebrazioni - Giornata del Ricordo

Il 10 febbraio ricorre il “Giorno del ricordo”, istituito dal Parlamento italiano al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
Vedi la voce "foibe" in Wikipedia.

domenica 6 febbraio 2011

Celebrazioni - Giornata mondiale contro le mutilazioni sessuali

 

Oggi 6 febbraio si celebra la giornata mondiale contro le mutilazioni sessuali. In particolare il problema deriva dalla pratica dell'infibulazione. Sotto il nome generico di infibulazione, vengono spesso raccolte tutte le mutilazioni a carico dei genitali femminili, praticate in 28 paesi dell'Africa sub-sahariana, per motivi non terapeutici, che ledono fortemente la salute psichica e fisica delle bambine e donne che ne sono sottoposte.
I rapporti sessuali, attraverso questa pratica, vengono impossibilitati fino alla defibulazione (cioè alla scucitura della vulva), che in queste culture, viene effettuata direttamente dallo sposo prima della consumazione del matrimonio. Dopo ogni parto viene effettuata una nuova infibulazione per ripristinare la situazione prematrimoniale. La pratica dell'infibulazione faraonica ha lo scopo di conservare e di indicare la verginità al futuro sposo e di rendere la donna una specie di oggetto sessuale incapace di provare piacere nel sesso con il coniuge.

Le conseguenze per la donna sono tragiche, in quanto perde gran parte del piacere sessuale a causa della rimozione del clitoride e i rapporti diventano dolorosi e abbastanza difficoltosi, spesso insorgono cistiti, ritenzione urinaria e infezioni vaginali. questo fa capire che l'infibulazione oltre ad essere un problema di bioetica è anche un grave problema sanitario. Da uno studio compiuto tra il 2001 e il 2003 su 28000 donne africane risulta che questi interventi hanno conseguenze dannose sia per la donna che per il bambino, e il rischio di mortalità si aggira sul 50% dato che il parto è accompagnato da numerose complicazioni mediche.

Con la legge 9 gennaio 2006, n. 7 il Parlamento italiano ha provveduto a tutelare la donna dalle pratiche di mutilazione genitale femminile, in attuazione degli articoli 2, 3 e 32 della Costituzione e di quanto sancito dalla Dichiarazione e dal Programma di azione adottati a Pechino il 15 settembre 1995 nella quarta Conferenza mondiale delle Nazioni Unite sulle donne. Al codice penale è aggiunto l'articolo 583 bis che punisce con la reclusione da quattro a dodici anni chi, senza esigenze terapeutiche, cagiona una mutilazione degli organi genitali femminili. Per mutilazione il legislatore intende, oltre alla infibulazione, anche la clitoridectomia, la escissione o comunque (norma di chiusura) qualsiasi pratica che cagioni effetti dello stesso tipo.

Allo stesso modo, chi, in assenza di esigenze terapeutiche, provoca, al fine di menomare le funzioni sessuali, lesioni agli organi genitali femminili diverse da quelle indicate al primo comma, da cui derivi una malattia nel corpo o nella mente, è punito con la reclusione da tre a sette anni.

Le disposizioni di questo articolo si applicano altresì quando il fatto è commesso all'estero da cittadino italiano o da straniero residente in Italia, ovvero in danno di cittadino italiano o di straniero residente in Italia. In tal caso, il colpevole è punito a richiesta del Ministro della giustizia. (adattato da Wikipedia)

 

 

giovedì 3 febbraio 2011

2B

Introduzione alla struttura della cellula, gli organelli interni.

1A

Correzione della attività di gruppo.
Recupero in itinere.

2A

Introduzione alla struttura della cellula, cellule procariote e eucariote, gli organelli interni.
I concetti soglia della biologia.

mercoledì 2 febbraio 2011

Celebrazioni - Giornata mondiale delle zone umide

 

Il 2 febbraio si celebra in tutto il mondo la Giornata delle zone umide.

credits: Theyenine at English Wikipedia

Una zona umida, è una parte di terra, come le paludi e gli acquitrini, le torbe oppure i bacini, naturali o artificiali, permanenti o temporanei, con acqua stagnante o corrente, dolce, salmastra, o salata, ivi comprese le distese di acqua marina la cui profondità, durante la bassa marea, non supera i sei metri che, per le loro caratteristiche, possano essere considerate di importanza internazionale ai sensi della Convenzione di Ramsar (wikipedia).

Ricoprono solo il 6% circa della superficie terrestre ma sono tra gli ecosistemi più ricchi di biodiversità del pianeta. E' pertanto importantissimo impegnarsi a tutelare il patrimonio di zone umide ancora esistente. Le zone umide mantengono i livelli di acqua nelle falde, contribuiscono a controllare le inondazioni e i processi di erosione, aiutano il consolidamento delle rive, trattengono i sedimenti e i nutrienti e mitigano gli impatti dei cambiamenti climatici. In Italia nel secolo scorso abbiamo perso più del 66% delle zone umide esistenti, perlopiù per fare posto all'agricoltura e allo sviluppo urbano. In particolare le nostre zone, dal basso piave al tagliamento sono tutte zone che all'inizio del '900 erano zone umide e che sono state bonificate nell'arco di 50 anni per fare spazio all'agricoltura.

Potete vedere immagini della bonifica nel Portogruarese a questa pagina,

e trovate un breve articoletto sulla bonifica delle terre perse del Sandonatese a questa pagina.

martedì 1 febbraio 2011