Abbiamo preso spunto dalla definizione di METODO SCIENTIFICO per vedere come si imposta una mappa concettuale. Abbiamo identificato tre tipologie di contenuto: concetti, processi e attributi. Si tratta delle informazioni che più frequentemente vengono inserite all'interno di una mappa concettuale.
Dal punto di vista operativo abbiamo evidenziato che:
Ho inserito i files in un account di gmail dato che è risultato il più veloce nel caricamento dei files.
La username è accountxxv@gmail.com, la password è quella vista in classe.
Si accede dalla pagina:
http://mail.google.com
Una volta entrati nella posta in arrivo ci sono le emails con i documenti, è sufficiente cliccare sull'email e una volta aperta vi appare la voce Scarica di fianco al nome del file. Mentre alcuni di voi scaricano i files cerco una soluzione migliore. Sempre ché questa non risulti adeguata.
Dal punto di vista operativo abbiamo evidenziato che:
- Si inizia dal concetto principale, intorno a questo si inseriscono i concetti secondari all'interno di un riquadro.
- Si tenta di connettere i concetti riportando sulla linea di connessione qualche parola che descriva il tipo di relazione che esiste tra i concetti. Si è liberi di scegliere come connettere i concetti dato che le informazioni vanno organizzate nel modo che ci risulta più facile da ricordare.
- Preferibilmente si realizza la mappa a matita dato che è frequente dover cancellare quello che si è già scritto.
Ho inserito i files in un account di gmail dato che è risultato il più veloce nel caricamento dei files.
La username è accountxxv@gmail.com, la password è quella vista in classe.
Si accede dalla pagina:
http://mail.google.com
Una volta entrati nella posta in arrivo ci sono le emails con i documenti, è sufficiente cliccare sull'email e una volta aperta vi appare la voce Scarica di fianco al nome del file. Mentre alcuni di voi scaricano i files cerco una soluzione migliore. Sempre ché questa non risulti adeguata.
Nessun commento:
Posta un commento